Una brutta sconfitta arrivata con una squadra alla portata e per lo più in casa, dopo aver controllato ed essere andati sopra di 10 nella prima parte del match. Si fa beffare da Cassino( 6 a 0 negli scontri diretti nelle ultime 2 stagioni) una Npc che deve lavorare e ancora molto.
Questo il commento di Francesco Ponticiello:”Perdere una partita che domini per 39 minuti e 58 secondi, con un solo vantaggio di Cassino, e dimentichi di fare un fallo tattico programmato, fa davvero incazzare. Sono davvero incazzato, perché mi permetto di dire che tanti contatti nell’area dei 3″ erano speculari a quello subito da Teghini. E questa non è una scusante. Era normale avessimo una interruzione nel flusso offensivo, l’assenza di Fabi che aveva sempre catalizzato l’attenzione, fa la differenza, soprattutto in un campionato come questo. Sono abituato a vedere la luna non il dito. Se la mia squadra non ha saputo gestire la stanchezza, la difesa avversaria, se non è riuscita ad interpretare la partita il coach ha il dovere etico di catalizzare su di sè le responsabilità. Dovevamo essere più cinici. È tutta colpa mia, ho le palle per dirlo in sala stampa e per risolvere il problema. Saremmo dovuti stare più attenti ed essere consapevoli dell’emergenza”.