L’esclusione di Chieti dal campionato, gli abruzzesi infatti non hanno disputato il match contro Montecatini e saranno la prima retrocessa in B2 del girone, è un bel jolly da pescare in un momento in cui non funziona assolutamente nulla. Abbiamo perso ormai il conto delle sconfitte consecutive ( controllando sono 9, di cui 15 nelle ultime 16 ndr). Insomma un mezzo disastro, la peggior stagione della storia recente del club.
Eppure quest’anno gli investimenti nel mercato estivo facevano presagire ben altri obiettivi, a dimostrazione che si è completamente toppata la costruzione di squadra. Le colpe vanno divise equamente tra società e staff tecnico, ma dopo la parentesi Paternoster ed il mercato di riparazione, forse anche peggiore di quello estivo, resta da giocarsi una salvezza al playout, che allo stato attuale è l’unico obiettivo credibile. La salvezza diretta è un miraggio, come è un miraggio allo stato attuale vincere di nuovo considerando una propensione difensiva pari allo 0, il tutto amplificato dall’ennesimo grave infortunio sotto ai tabelloni. Senza Baldassarre sarà veramente complicata, come è complicato pensare di rivederlo in campo quest’anno( speriamo di sbagliare questa valutazione, gli accertamenti ci daranno risposte più concrete ndr).

E’ palese che Thomas vada tagliato ed anche subito, ma la domanda è: chi se lo prende? Perchè non avendo esattamente un contratto slim, bisogna cercare qualcuno che se lo accolli…oppure transarlo, oppure rispedirlo a casa pagandolo. Contro Ravenna il controbreak è arrivato con lui seduto. Rigettato in campo gli ultimi tre minuti, altro disastro: quinto fallo con “and one” incorporato. Meglio Cecchi, almeno ci prova in difesa. Ecco sarà il caso di ripartire da lì, ovvero da un’attitudine difensiva ed una voglia che farà la differenza tra il salvarsi ed il retrocedere. Ci vuole un colpo di mercato, l’ultimo rimasto, che dovrà essere necessariamente risolutivo. C’è tempo, grazie a Chieti, da capire se arriverà sotto ai tabelloni o tra gli esterni, ma senza, è davvero difficile ipotizzare un trend di rendimento differente rispetto agli ultimi due mesi.