Partiamo dai numeri. Quattro gare giocate, tre sconfitte ed un successo. Numeri che portano la Npc Rieti in coda alla classifica di serie B, penultima solamente per la penalizzazione che ha colpito Salerno, insieme ad Omegna, che ha una gara in meno (ed ha già battuto Rieti ndr), Crema, Cassino e Caserta.
Presto ovviamente per il “requiem”, in fondo siamo solamente alla quarta giornata, ma questa partenza qualche riflessione dovrebbe indurla, considerando che ora arrivano altre tre gare estremamente difficili con Avellino e la doppia trasferta con la Libertas Livorno e Sant’Antimo. Si rischia fortemente un 1-6 di partenza. Questo perchè il livello di questa B Nazionale è salito, e si è livellato, ma soprattutto perché allo stato attuale, pensare di portare avanti una stagione con 6 giocatori e mezzo in rotazione è fantascienza. Basta guardare i minutaggi: ci sono due Npc nelle prime cinque posizioni di questa speciale classifica. Guida Da Campo, con 36,5 minuti, al quarto posto Markovic con 34,5. Cavallero invece ne gioca 33,5. Tanti forse troppi, in una settimana in cui si è giocato ogni tre giorni. Occhio: non stiamo dicendo che una rotazione in più risolva tutti i mali, ma di sicuro potrebbe permettere a Rieti di avere più sicurezza in caso di “infortuni” o gestione di falli durante una partita. Guai a sottovalutare questa nuova B nazionale che potrebbe a stagione in corso, riservare brutte sorprese; importante è agire subito e non aspettare, come spesso accade in queste latitudini, il corso degli eventi.