Due sconfitte di fila, con Montecatini e Omegna, ma mentre in toscana, prenderne oltre 20 ci può quasi stare, il ko interno con i piemontesi, ha fatto suonare più di un campanello di allarme a questa Npc, tornata subito coi piedi per terra, dopo l’ebrezza di Supercoppa. 

La sensazione è che per salvarsi, bisognerà sudare e non poco, se il mercato non regalerà a breve un ulteriore innesto per allungare le rotazioni che definire ridotte all’osso è poco. Domenica a Desio altro banco di prova interessante, contro una formazione, diretta concorrente alla “fascia media” ma che in casa, può stupire. “Andiamo a Desio con la ferma volontà di dimostrare che le partite con Herons Montecatini ed Omegna, dove oggettivamente abbiamo fatto dei passi indietro rispetto a ciò che è stato fatto fino all’esordio in Campionato, possano essere superate – commenta Francesco Ponticiello. L’avversario è di prima fascia, ricco di esperienza, fa della concretezza il proprio fattore di forza. Per vincere dovremo dimostrare di esser capaci di fare, ad altissimo livello di energia, tutto ciò che ci ha caratterizzato fino al confronto vittorioso dell’esordio: difesa, circolazione di palla in attacco, solidità a rimbalzo e conseguente attitudine al contropiede ed early offense. Siamo tutti fortemente mentalizzati sull’idea che queste siano le chiavi per vincere a Desio, fare bene in campionato e ripagare l’affetto dei reatini.”

Ne è consapevole anche Thomas Cavallero:“Sappiamo che domenica affronteremo una buona squadra, avremo bisogno di un alto livello di energia e precisione. Nelle tre partite che abbiamo giocato finora in Campionato abbiamo dimostrato la nostra parte migliore e peggiore. Sono sicuro che ogni partita dipende da noi, abbiamo un potenziale incredibile e se lo useremo nel modo giusto faremo grandi cose.”

Share.
Leave A Reply

Exit mobile version