Archiviare Casale e farlo in fretta. Ok è stato un brutto stop, un mini risveglio dopo il rush iniziale di tre vittorie in quattro partite. Tornare coi piedi per terra forse farà bene a questa Real Sebastiani che domenica ospita al PalaSojourner la Juvi Cremona.
Un match interessante, perché la Juvi in questo avvio, ha dimostrato di essere una squadra solida, allenata molto bene da Luca Bechi, e far parte di quel gruppetto della cosiddetta “seconda fascia”; ovvero quel gruppo di squadra che strizza l’occhio alle prime posizioni ma che forse non ha ancora tutte le carte in regola per mettere paura alle prime della classe. Cremona, scontato il noviziato della passata stagione, ha puntato su americani di assoluta qualità, come Cotton, visto a Torino e Cento e Medford, per due anni a Chiusi. Talento e versatilità nel backcourt, e sostanza tutta “tricolore” in post: con l’ex azzurro Daniele Magro e Lorenzo Tortù, reduce dalla sfortunata esperienza in maglia Npc la passata stagione, terminata anzitempo a dicembre. Interessanti anche i giovani: in regia l’ex Npc Antonino Sabatino è un prezioso backup. Poi c’è Cosimo Costi, ormai veterano dopo gli anni ad Agrigento. Giocatore che viaggia a quasi 9 punti di media a partita. L’esperienza di Bernardo Musso e l’atletismo di Benetti e Vincini completano una formazione sicuramente complessa da affrontare che nell’ultimo turno di campionato ha letteralmente asfaltato Vigevano, ed è a quota 6 punti in classifica generale. Scontro diretto per i playoff? Può darsi, anche se, allo stato attuale, è davvero complesso fare previsioni.
Foto: Juvi Cremona basket
