Brucia ancora a distanza di 24 ore la sconfitta interna contro l’Urania MIlano, prima vera grande occasione persa di questa stagione: in fondo in trasferta a Treviglio e Casale puoi anche perdere, in casa no.
Una sconfitta che non è andata giù al patron Roberto Pietropaoli che non ha ancora smaltito la delusione:”Partita buttata via completamente – sottolinea – vinta, stravinta, dove solo la presunzione e la leggerezza ci ha portato ad un ultimo tiro che non siamo nemmeno riusciti a fare. Questa è stata la fotografia di una partita buttata via. E’ una squadra che dopo una vittoria pensa di aver vinto l’Eurolega e non è così – continua Pietropaoli – quindi bisogna resettare e dare conferme continue per fare qualcosa di bello, perché lo straordinario nessuno lo chiede. Era successo lo stesso a Casale. Non abbiamo alzato quell’asticella che invece dovresti alzare, solo perché ci sia l’idea che sia sufficiente fare quei punti per…oggi se ci ripenso avremmo potuto fare filotto, vincere tutte le partite. Sia a Treviglio che a Casale e ieri. Saremmo stati primi imbattuti, invece siamo a metà classifica con otto punti. “
A fine partita il confronto con la squadra:”Alla squadra – conclude Pietropaoli – ho detto che mi sento preso in giro, noi cerchiamo di dare al massimo ai giocatori, oltre a quello che dice un contratto e mi aspetto altrettanto. “
Per fare il definitivo salto di qualità, considerando anche il pesante infortunio di Sarto, che lo costringerà a saltare almeno 8 partite, necessario guardare al mercato:”Guardo il mercato, sicuro. – ha aggiunto Pietropaoli – Alcuni giocatori che pensavo mi potessero dare continuità non me la stanno dando, è chiaro che mi guardo intorno.”
