Lo abbiamo anticipato nei giorni scorsi, ieri è diventato realtà. Kevin Cusenza ha detto sì ed ha scelto di vestire la casacca Npc. L’ufficialità arrivata nella tarda serata di ieri, con il giocatore che oggi è atteso in città per il primo allenamento.
Solamente due gli allenamenti a disposizione per Cusenza, che domenica sarà gettato gioco forza nella mischia contro Salerno, vista l’importanza della posta in palio. Inutile nascondersi, Cusenza è un ottimo giocatore per la B, un salto in avanti deciso rispetto ad Agostini. Un avvicendamento che si è già verificato la passata stagione a Imola, tutto sommato con ottimi risultati. Spera che si verifichi questo la Npc, che però non ha risolto nulla o quasi. Fuori un lungo, dentro un lungo…ok migliore, ma pur sempre si tratta di un avvicendamento. Ad oggi il problema rotazioni resta inalterato. Per ora, si resta così, considerando che il mercato offre davvero poco in termini di qualità.
Si cerca un play guardia, ruolo maggiormente scoperto, con il solo Bacchin non in grado di tenere in piedi tutta la baracca. Di play ai box, che potrebbero fare al caso di Rieti ce ne sono pochi: Panzini e Sanguinetti, alle prese con problemi fisici, e Francesco De Nicolao, che non sembra però incontrare i favori del club. Non è da escludere che si possa anche optare per un innalzamento della qualità con la sostituzione di Cavallero, giocatore “buono” ma sicuramente non in grado di spostare equilibri. Anche in quel caso però si tratterebbe di “avvicendamento” e qua, vista la situazione di classifica, c’è disperato bisogno di allungare, ed anche in fretta. Salerno arriva domenica, forte del successo contro Legnano e vogliosa di staccarsi ulteriormente la zona rovente. Occasione ghiotta per i campani, match della vita per la Npc per arrestare un piano inclinato che inizia a far paura. C’è tutto il tempo per agire, il campionato è lunghissimo, ma vietato sottovalutare una situazione attualmente davvero complessa.
