Strana squadra Vigevano. Neopromossa, a sorpresa la passata stagione forse, proprio ai danni della Real, e con un cammino in crescendo. Prime sette gare da incubo, con un solo successo( di un punto contro Monferrato ndr) sconfitta anche dalla Luiss Roma.
Poi la svolta, con due vittorie di fila, con tanto di trentello rifilato in trasferta nello scontro diretto a Latina ( costato la panchina a Di Manno). Una squadra in gas, allenata da uno dei migliori tecnici “giovani” di questa categoria. Quel Lorenzo Pansa che solo qualche stagione fa sembrava destinato a spiccare il volo verso altri lidi. Un roster che ha confermato qualche protagonista della passata stagione, come Rossi e Peroni, ed ha visto l’inserimento di italiani esperti per la categoria come Battistini e Amici, vecchia conoscenza da queste latitudini sponda Npc. Due Usa interessanti, con Wideman e Smith, con quest’ultimo reduce dal season high, 28 punti, contro Agrigento. La Sebastiani ci arriva incerottata, e con le rotazioni degli esterni ridotte all’osso, ma comunque vogliosa di tornare al successo dopo la batosta rimediata a Cantù. Rossi però avverte:”Vigevano è in ottima condizione – spiega – noi ci arriviamo forse nel momento più difficile attraversato dall’inizio dell’anno. Dobbiamo concentrare i nostri sforzi affinché tutti diano quel qualcosa in più che possa permetterci di tornare a vincere in casa, dopo lo stop con l’Urania Milano”.