Il girone di andata è in archivio, e domenica parte il ritorno. La RSR in piena emergenza infortuni, si è fermato infatti anche Raucci, affronta Agrigento al PalaSojourner. Una partita che Rieti deve affrontare al massimo per dimenticare in fretta la batosta rimediata al PalaIlio di Trapani.
All’andata contro i siciliani il primo, dei sei successi ottenuti nel girone di andata dalla formazione allenata da Alessandro Rossi. 75 a 67 il finale di una gara equilibrata e combattuta. Agrigento infatti, nonostante abbia perso importanti punti di riferimento della passata stagione come Grande e Costi, sta faticando in questo inizio ma ha ampiamente dimostrato di poter piazzare colpacci e prendersi scalpi importanti( ne sa qualcosa Cantù ndr). Occhio in casa la formazione allenata da Pilot è una cosa, in trasferta altro, basta analizzare il rendimento ottenuto in queste prime undici giornate. Agrigento infatti ha ottenuto 4 vittorie di cui solamente una lontano dal PalaMoncada, a Milano, alla seconda giornata. Sono due le vittorie nelle ultime 4 gare, una squadra comunque in salute che ha dovuto rinunciare, nella prima parte, a Cohill, giocatore da 11 punti di media a gara. Rossi consapevole delle difficoltà ha chiesto massima attenzione:”Una squadra in salute mentale perché viene da un successo importante a Latina. Noi dal punto di vista numerico, siamo in un momento difficile, dobbiamo essere bravi a trovare risorse extra da tutti. Siamo sereni, ci stiamo preparando al meglio, consapevoli delle tante difficoltà che incontreremo.”
