Battere Milano in trasferta è servito per togliersi le scorie di troppi finali punto a punto, buttati via soprattutto lontano dal PalaSojourner. Il tutto in una situazione di continua emergenza che accenna a non finire, anche se il recupero di Alvise Sarto è davvero tanta roba per le prossime gare.
Contro la formazione di Villa la solita prestazione solida, sempre avanti, sempre in controllo, nonostante qualche piccolo black out patito anche a causa dell’enorme talento a disposizione dell’Urania. Una ricerca continua del perimetro che però ha pagato in parte per Milano, tradita proprio da quattro conclusioni consecutive sbagliate nel finale. Ringrazia Rieti che con questi due punti pesantissimi raggiunge proprio Milano al quarto posto in classifica. Non male per una neopromossa che ha avuto il più alto numero di infortuni tra tutte le formazioni di A2, e questo è un dato. Quattro le gare che restano da giocare nella regular season, poi partirà la fase ad orologio. Tre di queste Rieti le giocherà in casa, con Luiss, Cantù e Trapani. In trasferta invece ci sarà Vigevano squadra capace di battere sia Cantà che Treviglio quest’anno. Un finale complesso che farà da antipasto ad una fase ad orologio inedita ma che potrebbe rimescolare le carte prima dell’inizio della post season, quella vera.
