Cantù è di un’altra categoria. Domina una spenta Real Sebastiani al PalaSojorner ottenendo il quindicesimo successo stagionale, senza troppa fatica.
Insolito orario ma PalaSojourner più pieno del solito per l’arrivo di Cantù. La partenza degli ospiti è devastante sull’asse Bucarelli-Baldi Rossi praticamente immarcabili al tiro. Nikolic fa il resto, con un grande lavoro a livello difensivo per tenere fuori dalla gara Johnson. Rieti prova a tenere, poi anche a causa delle basse percentuali al tiro pesante( chiuderà 2 su 15 i primi due quarti) Cantù dilaga. Prima doppia cifra di scarto, poi arriva il ventello con cui si chiudono i primi 20 minuti. 30 a 52 il finale con una superiorità a tratti imbarazzante, e percentuali davvero micidiali( Cantù chiude con 10 su 14 dal perimetro).
Cantù continua da dove aveva lasciato. Dominio fisico e percentuali elevate. La difesa RSR può poco contro le scorribande di Hickey che mette a ferro e fuoco l’area, innescando conclusioni piedi per terra del solito Baldi Rossi e Moraschini. Si ferma invece Bucarelli, tenuto ad un punto. Si sblocca però l’attacco, con le percentuali che inevitabilmente salgono, e Italiano che dal perimetro allo scadere permette addirittura alla Sebastiani di vincere il primo parziale( 25 a 22) con uno scarto che scende sotto ai 20( 55 a 74). E’ l’unico squillo di una partita totalmente dominata da Cantù che nel quarto periodo mette il punto esclamativo anche con Nikolic. Non ce n’è per la Sebastiani, troppo inferiore sotto ogni punto di vista a questa Cantù. Termina 74 a 96, si interrompe la striscia positiva della RSR che durava da due partite.
PARZIALI: 19-28;11-24;25-22;19-22
REAL SEBASTIANI RIETI: Ancellotti 1, Sanguinetti 3, Johnson 17, Raucci, Italiano 8, Sarto 14, Petrovic 4, Spanghero 8, Poom 4, Hogue 15, Piccin, Frattoni all Rossi
CANTÙ: Hickey 15, Nikolic 11, Moraschini 8, Young 3, Burns 7, Baldi Rossi 26, Bucarelli 23, Cesana, Tarallo, Berdini 3 all Cagnardi
