Mancano 40 minuti al termine della regular season. In realtà è solo una fine figurata, visto che poi partirà l’inedita quanto nuova fase ad orologio, che durerà altre 10 partite. Una formula nettamente più interessante e concedetecelo anche decisamente migliore rispetto ai “gironi colorati con punteggio maturato negli scontri diretti” della passata stagione.
Come funziona questa nuova fase? Semplice: ogni squadra affronterà in trasferta le cinque squadre che la precedono in classifica generale ed in casa le cinque squadre che la seguono. Il tutto mixando i gironi. Tradotto: se il campionato fosse finito domenica scorsa il Real affronterebbe Udine, Forlì, Bologna Chiusi ed Orzinuovi in trasferta, e Trieste, Rimini, Piacenza, Nardo e Cento in casa. Insomma una figata. La classifica finale poi, dopo queste 10 partite decreterà il piazzamento playoff ed i relativi accoppiamenti. La stagione regolare pero’ non è ancora finita, ed il quarto posto non ancora blindato. Domenica arriva Trapani, la formazione più dominante vista in A2 negli ultimi 20 anni. Lo dicono i numeri e le 16 vittorie consecutive: una roba mai vista. Una squadra che all’andata spazzo via dopo due quarti la RSR che dopo la figuraccia contro Cantù, e l’ottima reazione in trasferta con Vigevano, vuole confermare i progressi mostrando di potersela quantomeno giocare alla pari con un top team.
