Tre partite, tre scontri fondamentali per salvare una stagione fino ad ora, piuttosto complicata. La classifica dice terzultimo posto: per intenderci, se il campionato finisse oggi, la Npc sarebbe costretta a giocarsi la permanenza nella categoria ai playout( una formula che tutto sommato quest’anno concede anche più di un margine di errore, considerando che si avranno due occasioni per salvarsi ndr).
Detto questo è necessario evitare tutte le insidie che un playout può nascondere, e lo spareggio perso con Biella ormai 4 anni fa, brucia. La zona tranquillità è distante 4 punti, nel mezzo tre gare fondamentali contro le ultime della classe, Salerno e Caserta, e lo scontro in casa diretto con Cassino. Ci sono 6 punti a disposizione, non c’è possibilità di errore, se l’obiettivo è evitare il playout, considerando che Cassino, è uscita dalla crisi battendo Avellino e sarà avversario tosto. Si parte a Salerno, domenica, squadra complessa che si è già imposta all’andata. Rieti deve rivedere la sua “tenuta” da trasferta in fretta perchè in Campania ci si giocherà una fetta importante di permanenza in B e di stagione. In casa i successi contro Livorno e Sant’Antimo avevano riportato entusiasmo e voglia di guardare al playoff, ma il ko con Fiorenzuola ha riportato tutti sulla terra. Bisognerà salvarsi ed in fretta, mandando in archivio una stagione non esattamente da ricordare per il movimento Npc, ma per i bilanci c’è tempo.
