Doveva essere una giornata di festa e di sport per la riapertura, dopo i lavori, dello stadio Scopigno. Si è trasformata in un match di MMA nel finale, il tutto davanti alle famiglie ed ai bambini invitati allo stadio per la “baby giornata amarantoceleste”. Intendiamoci: inutile fare falsi moralismi, il calcio è uno sport di contatto e spesso i nervi tendono a saltare dopo gare tirate e magari decise solamente all’ultimo. Non è la prima volta che sui campi “minors” si assiste ad un finale turbolento, ma stavolta si doveva proprio evitare, per i motivi elencati prima, ma soprattutto perché si è dato uno spettacolo davvero pessimo.

Ed il giudice sportivo non ha lasciato correre tutt’altro. Inflitta infatti una multa di 500 euro: “Perchè al termine della gara numerose persone non identificate – si legge – riconducibili alla società entravano sul terreno di gioco e prendevano parte ad una violenta zuffa con i tesserati della squadra avversaria, cercando di colpirli con calci e pugni. In particolare una di dette persone sferrava un violento pugno al volto del calciatore n. 16 della società SANPOLESE 1961, FANNI Mohamed, causandogli un’abbondante fuoriuscita di sangue dal naso. Nel frattempo altri sostenitori della società, dalla tribuna, rivolgevano espressioni offensive e minacciose nei confronti dei tesserati della squadra avversaria e alcuni di questi penetravano nel recinto di gioco, attraverso un cancello che era stato aperto, comunque non partecipando alla zuffa. Veniva richiesto l’intervento della Forza Pubblica “

400 euro di multa anche alla Sanpolese:Perchè, al termine della gara, propri tesserati partecipavano ad una zuffa innescata da tesserati non identificati della squadra avversaria, entrati indebitamente sul terreno di gioco. In questo frangente si colpivano vicendevolmente con calci e pugni. In particolare, alcuni di questi accerchiavano e facevano cadere a terra la persona che aveva aggredito il calciatore n. 16 FANNI Moahamed con un pugno, e lo colpivano con calci e pugni al corpo. Per aver causato ritardo all’inizio della gara” Per quanto riguarda i calciatori invece, cinque giornate a Gianluca Boninsegna ( della Sanpolese) e due ad Alessio Lommi del Fc Rieti, e Mohamed Fanni e Flavio Lipperi sempre dalla Sanpolese.

Si chiude così una domenica piuttosto imbarazzante per lo sport reatino. Inutile analizzare oltre.

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