E’ l’acuto, il masterpiece, o l’assolo di Comfortably Numb della stagione. La vittoria al PalaDozza entra di diritto al primo posto, a mani basse, nella speciale classifica dei migliori successi conquistati nella breve ma intensa storia della neonata Real Sebastiani.
Un successo meritato, ottenuto grazie ad un quarto parziale difensivamente perfetto, in cui i ragazzi di Rossi hanno recuperato i 9 punti di scarto e inflitto alla F una pesante sconfitta interna. Il segreto? La difesa, e l’intensità su cui si è stampata la Fortitudo, ma anche la capacità di salire esponenzialmente quando conta. E’ sempre stato un problema della stagione il finale punto a punto, stavolta ha sorriso. Mancava un successo così per il prestigio ed il morale, ma soprattutto per attestare un processo di crescita ormai costante e fisso, che lascia ben sperare per una post season ormai praticamente certa e che vedrà la Sebastiani tra le protagoniste in griglia. Si perché tra le top c’è anche Rieti. Il terzo posto è lontano anni luce, il quarto praticamente in cassaforte, che assicurerà un primo turno playoff con il fattore campo a favore, e sappiamo quanto la Sebastiani possa essere performante davanti ai propri tifosi.
Per quanto riguarda i singoli poco da dire: Hogue ormai ha preso le misure di questa A2 e domina, Sarto si conferma come una delle ali migliori di tutto il campionato, poi se ci mettiamo anche Italiano, che da ex si leva lo sfizio di piazzare la tripla che definitivamente manda i titoli di coda, abbiamo completato il quadro; un quadro piuttosto concreto dipinto da Alessandro Rossi e dai suoi collaboratori; adesso però vietato fare passi indietro, la pausa della coppa servirà anche a recuperare energie preziose e capire forse quanto gap c’è ancora tra Rieti e le migliori di questa A2…sempre se c’è.
