Il terzo posto è lì, ad un passo, con un destino tornato inaspettatamente nelle proprie mani. Questa la situazione in casa Sebastiani, che domenica chiuderà la fase ad orologio con Trieste al PalaSojourner ancora con un obiettivo importante da giocarsi.
Quello che sembrava completamente impossibile solo un mese fa è diventato realtà: Torino è crollata a causa degli infortuni rimediando quattro sconfitte nelle ultime cinque gare, di cui tre consecutive, che hanno consegnato le mani della “terza piazza” a Rieti. La Sebastiani vuole sfruttare l’occasione, e poco importa di un ipotetico incastro con Trapani al playoff. Trieste invece è la vera delusione di questa stagione: squadra importante che non ha mai reso secondo le aspettative di inizio stagione e che perdendo domenica, potrebbe con gli incastri addirittura ritrovarsi settima in griglia. Uno scontro di livello, considerando la forza dei friulani che possono contare su giocatori di primissima fascia come Filloy, Candussi, Vildera e Campogrande. Con i due punti, in virtù dello scontro diretto a favore, Rieti avrebbe la certezza del terzo posto, altrimenti bisognerebbe aspettare di conoscere il risultato della sfida tra Torino e Verona, altro big match di giornata.
