Ci ha messo un po’ per accendere il motore, ma alla fine, la Npc come ogni motore Diesel che si rispetti( perdonateci la scontatissima metafora ndr) ha praticamente quasi delineato tutto il roster per la prossima stagione.
Sarà una squadra giovane, con prospetti interessanti che avranno responsabilità, e qualche “veterano” che potrebbe utilizzare Rieti per riscattare qualche annata opaca. Iniziamo dalla regia: Victor Sulina dopo il finale in crescendo è stato confermato, con tanto di “chiavi” della squadra. Un’azzardo? Forse, ma il giocatore ha dimostrato di avere “fame”, e questo piace. Nello spot di guardia la pista Mladenov si sta raffreddando. Motivo? Il giocatore temporeggia, la società non gradisce e potrebbe decidere di virare altrove. Si segue con attenzione anche un under di prospetto, la cui identità resta ancora top secret, come eventuale alternativa. Nello spot di ala agirà Marco Capocotta, che ha impressionato nel playout giocato la passata stagione contro Salerno. Anche per lui le skills del titolare: un 2004 tutto carattere e grinta che può all’occorrenza ricoprire anche il ruolo di ala forte. Versatile, giovane ed interessante. Capitolo Augustin Fabi: il giocatore piace al presidente Cattani, la trattativa è ben avviata e vicina alla conclusione. L’ex Reggio e Latina tra le altre potrebbe vestire la maglia Npc. Si tratta di un giocatore però in netto calo nelle ultime stagioni, che lo hanno fatto passare da top di A2 ad oggetto misterioso. Rieti ci crede però e vuole inserirlo nel roster che affronterà la B nazionale l’anno prossimo. Sotto canestro piace Tommaso Gatto, lo scorso anno a San Severo: stagione chiusa con 10 punti e 6 rimbalzi di media. Si tratta col giocatore classe 96 che potrebbe accettare la corte della Npc. Nello spot di centro, oltre Cassar confermato, piace e non poco Cedric Ly-Lee visto a Cassino la passata stagione.
Classe 2001, giocatore verticale che potrebbe dare quel tasso di freschezza ed atletismo che manca al reparto. Si attendono i primi annunci ufficiali, in attesa dello “straniero” che potrebbe operare nello spot di guardia. Cattani vorrebbe un USA, ma per ora non ci sono nomi sul piatto. In fondo il mercato è piuttosto ampio sotto questo punto di vista e c’è poca fretta. La partita più importante infatti si giocherà per il PalaSojourner. I segnali di schiarita tra società ci sono stati, e a breve i due patron potrebbero incontrarsi nuovamente per porre fine forse definitivamente, le ostilità, dando vita ad un “cessate il fuoco” che porterebbe beneficio a chiunque, anche per quanto riguarda magari progetti futuri…chissà.
