Una due giorni che ha dato indicazioni positive alla Npc in attesa degli arrivi importanti di Meluzzi e Thomas. Doppio successo in amichevole prima con il College Usa, 95 a 78, poi con l’Undrafted Man Basketball 87 a 86. Il triangolare del PalaMalè di Viterbo si è trasformato in amichevole a causa dell’assenza di Chieti che per alcune defezioni del proprio roster ha dato forfait all’ultimo. Un buon allenamento, intenso che ha confermato la crescita del gruppo in vista dell’inizio della stagione regolare. Di seguito il tabellino ed il commento di coach Ponticiello. 

NPC Rieti – College USA, fine partita: 95-78

Parziali del match: 28-24; 21-17; 26-14; 20-23

Tabellino: Ly-Lee 16, Baldassarre 8, Mele 7, Fabi 10, Melchiorri 15, Cassar 18, Reale 3 Sulina 11, Capocotta 7.

Coach Ponticiello: “Abbiamo distribuito i minutaggi secondo quelli che erano i nostri intendimenti e necessità. Considerando che gli avversari erano molto piccoli, praticamente solo esterni, c’era il rischio di lasciarsi trascinare in un match fuori ritmo, ed invece siamo stati disciplinati ed ordinati. Due aspetti che possono esserci molto utili in questi 15 giorni di avvicinamento al Campionato”.

La NPC Rieti vince anche la seconda amichevole in due giorni con il College USA al PalaMalè di Viterbo, per 87 – 86.

Npc Rieti – Undrafted Man Basketball 87 -86

Parziali del match: 26-20; 25-20; 22-22; 14-24

Tabellino: Ly-Lee 4, Baldassarre 9, Mele 12, Fabi 14, Melchiorri 11, Cassar 17, Reale 2, Sulina 5, Capocotta 13.

Ponticiello: È stato un ottimo test contro una squadra molto giovane che ha corso per 40 minuti 40, sollecitando sempre il nostro rientro dal contropiede, la tenuta dell’1vs1, che ha giocato per 40 minuti a zona 2 – 3, una cosa ovviamente assai inconsueta in questa fase della stagione, ma avendo un netto gap fisica in prossimità del ferro è stata una scelta assolutamente coerente. Se vogliamo tre, quattro minuti di totale rilassamento difensivo, nel complesso sono soddisfatto di ciò che abbiamo fatto. Probabilmente nessuna squadra come noi ci avrebbe costretto a fare in pre-season, rientrare sempre dal contropiede e muovere il pallone contro una zona, tra l’altro, molto ben fatta”. 

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