Una Npc al limite del guardabile naufraga al PalaTiziano di Roma, salvando i resti solamente nel garbage time, che evita un pesante -40, sfiorato per lunghi tratti del match.
Senza Thomas, ancora out per problemi burocratici e Fabi alle prese con quelli fisici, Ponticiello parte col doppio play, Sulina – Meluzzi, ma l’impatto non è dei migliori. Basse le percentuali e la difesa che fa acqua, fa in modo che la Virtus infili in 2 minuti un break di 10 a 0. La zona fa il resto. La carestia offensiva si protrae fino al 16 a 0, interrotto dalla tripla di Meluzzi. Rieti non si sveglia e lo scarto al minuto 7 dice 21 a 3. In un amen è -20 e Ponticiello è costretto a sprecare nel giro di 6 minuti due time out. Il primo quarto termina 27 a 9.
La situazione non migliora nel secondo quarto, anzi. La difesa resta qualcosa di misterioso questa sera, la Virtus Roma ringrazia per portarsi sul trentello di scarto. Al 16 è 45 a 15. Altro 10 a 0 di break per i padroni di casa che vanno anche sul +40. Il secondo quarto si chiude 55 a 19.
La Virtus prova a gestire, stacca un po’ la spina e Rieti ne approfitta per risucchiare un po’ di scarto con un 10 a zero di contro parziale che la porta a fine terzo periodo sul 68 a 38. La gara sembra però abbondantemente chiusa da un pò. Il quarto periodo è poco più di un allenamento in cui la Npc alza le percentuali dalla lunga distanza e chiude con uno scarto quasi umano, una gara praticamente non giocata. Termina 84 a 67 per Rieti si tratta del terzo ko consecutivo in campionato
PARZIALI: 27-9;28-10;13-19;16-29
VIRTUS ROMA: Wieland 11, Siberna 10, Conversazio 3, Ancellotti 15, RAnucci, Conti 7, Visintin 6, Zoffoli 5, Santiangeli 18, Fokou, Valentini 9 all Tonolli
NPC RIETI: Ly-Lee 8, Mele 8, Meluzzi 9, Cassar 15, Baldassarre 6, Novelli, Sulina 5, Capocotta 4, FAbi, CAnnavina 4, Melchiorri 8
