Con Verona arriva il secondo stop casalingo stagionale, al termine di una gara equilibrata e non certamente spettacolare( almeno offensivamente parlando). La decide Pullen, sicuramente MVP a mani basse del match.
Verona priva di Penna, imposta un match fisicamente intenso sin dai primi secondi di partita. Gli esterni spalle con la loro fisicità creano notevoli problemi a Rieti che difensivamente, arranca. Pullen con 3 su 4 dalla lunga distanza fa il resto. E’ +13. Johnson non sembra in serata, Lupusor nemmeno, ed allora è Monaldi col suo talento a sobbarcarsi il peso offensivo della squadra che rientra fino al -7 con cui si chiudono i primi 10 minuti di gara. Il quintetto italiano di inizio secondo quarto paga poco, ma la difesa si alza. Verona va in difficoltà ( ne manderà a referto solamente 10) e la Sebastiani rientra fino al -2. Importante l’apporto offensivo di Piunti( saranno 8 i suoi punti a fine primo tempo ndr). Il secondo quarto si chiude sul 31 a 33.
Pullen ricomincia da dove aveva lasciato, ovvero facendo canestro dalla lunga distanza. L’attacco Rieti invece stenta, perché stavolta è Verona a salire di intensità difensiva. Johnson pasticcia, Rossi lo richiama in panchina ma Spanghero non fa certamente meglio. Verona ringrazia ed allunga sul +7. La reazione arriva nel quarto periodo. Ancora una grande prestazione difensiva, Monaldi fa il resto e Rieti ricuce lo strappo. Ennesimo finale punto a punto. Monaldi dalla lunetta la impatta a 8 secondi dalla fine, stavolta però Pullen è decisivo. L’esterno si prende l’area ed appoggiandosi alla tabella firma il 60 a 58 che decide la gara. Per la Sebastiani si tratta del secondo ko consecutivo in campionato.
PARZIALI: 16-23; 31-33; 42-49
REAL SEBASTIANI RIETI: Spencer 6, Piunti 8, Johnson 2, Sarto 8, Cicchetti 7, Pollone 3, Lupusor 3, Monaldi 14, Piccin 1 all Rossi
TEZENIS VERONA: Esposito 7, Pullen 21, Palumbo 6, Cannon 10, GAzzotti, Udom 10, Bartoli 6 all Ramagli